Roma 14 e 15 maggio 2014

Negli ultimi anni si è assistito ad un fenomeno del tutto nuovo che ha rivoluzionato le tendenze giovanili, e non solo, rispetto all’uso di droghe. Alle sostanze tradizionali (cannabis, cocaina, eroina, ecc.) si sono aggiunte nuove sostanze psicoattive di origine sintetica di cui ancora molto poco si conosce in relazione alle loro caratteristiche e ai rischi che queste comportano per la salute di che ne fa uso. Oltre a questo, risultano sconosciute anche le modalità analitiche necessarie per riconoscerle in laboratorio e per prevenirne e contrastarne il traffico e lo spaccio sia su territorio italiano, ma anche su quello europeo ed internazionale. Il Sistema Nazionale di Allerta Precoce, istituito nel 2009 presso il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in conformità a disposizioni Europee in materia, monitora la comparsa di tali sostanze sul territorio italiano con lo scopo di individuare precocemente i fenomeni potenzialmente pericolosi per la salute pubblica correlati alla comparsa di nuove sostanze e di nuove modalità di consumo, e di attivare segnalazioni di allerta che tempestivamente coinvolgano le strutture deputate alla tutela della salute e responsabili della eventuale attivazione di misure in risposta alle emergenze.(Leggi tutto)