Negli ultimi anni si è
assistito ad un fenomeno del tutto nuovo che ha rivoluzionato le tendenze giovanili,
e non solo, rispetto all’uso di droghe. Alle sostanze tradizionali (cannabis,
cocaina, eroina, ecc.) si sono aggiunte nuove sostanze psicoattive di origine
sintetica di cui ancora molto poco si conosce in relazione alle loro
caratteristiche e ai rischi che queste comportano per la salute di che ne fa
uso. Oltre a questo, risultano sconosciute anche le modalità analitiche
necessarie per riconoscerle in laboratorio e per prevenirne e contrastarne il
traffico e lo spaccio sia su territorio italiano, ma anche su quello europeo ed
internazionale. Il Sistema Nazionale di Allerta Precoce, istituito nel 2009
presso il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, in conformità a disposizioni Europee in materia, monitora la comparsa
di tali sostanze sul territorio italiano con lo scopo di individuare
precocemente i fenomeni potenzialmente pericolosi per la salute pubblica
correlati alla comparsa di nuove sostanze e di nuove modalità di consumo, e di
attivare segnalazioni di allerta che tempestivamente coinvolgano le strutture
deputate alla tutela della salute e responsabili della eventuale attivazione di
misure in risposta alle emergenze.(Leggi tutto)